Come capofila del progetto europeo Food Trails, il Comune di Milano e l'hub di innovazione italiano Cariplo Factory hanno appena lanciato il bando rivolto a start-up e piccole medie imprese con l'obiettivo di individuare soluzioni innovative con cui migliorare la sostenibilità dei sistemi alimentari di 11 città europee. Le realtà che si aggiudicheranno il bando, avranno l'opportunità di sviluppare progetti pilota nell'ambito degli undici Living Labs (laboratori viventi di innovazione) di Food Trails stabilendo alleanze strategiche con una o più città, collaborando con importanti realtà del sistema alimentare europeo e del panorama dell'innovazione, incontrando potenziali investitori. Il progetto Food Trails di durata quadriennale (2020-2024) e finanziato dal programma Eu Horizon 2020, riunisce un consorzio di 19 partner europei, tra cui 11 città, tre università e cinque organizzazioni, con capofila il Comune di Milano.
Spiega il vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo: “Attraverso il progetto Food Trails la città di Milano ha avviato e rafforzato collaborazioni con diverse città europee per favorire lo scambio di conoscenze e buone prassi sul tema delle food policy in ambito urbano. In particolare le azioni di ricerca e di innovazione sul sistema alimentare, ambiti rilevanti per la Food Policy di Milano e portati avanti insieme a Fondazione Cariplo e Cariplo Factory, ci permetteranno di ingaggiare nuove start up sul tema della sostenibilità e allargare il numero di stakeholder impegnati nell'attuazione della Food Policy”.
Il progetto ha lo scopo di supportare le città nel progettare, sviluppare e implementare politiche alimentari innovative, sostenibili e inclusive. Saranno individuate start-up e Pmi che abbiano sede, oltre che a Milano, anche nelle città aderenti al progetto quali Bergamo, Birmingham, Bordeaux, Copenaghen, Funchal, Grenoble, Groningen, Salonicco, Tirana e Varsavia. Sette le aree tematiche per le quali le start-up e le Pmi potranno candidarsi con i loro progetti per sviluppare soluzioni e servizi innovativi: educazione e formazione; comunicazione e coinvolgimento; riduzione dello spreco alimentare; raccolta dati e monitoraggio; accesso al cibo sano e processi produttivi; agricoltura urbana e orti; confezionamento dei prodotti alimentari. La scadenza del bando è fissata il 16 febbraio 2023.